Apple iPhone 16 Visual Intelligence e partnership Google per una migliore integrazione dell'intelligenza artificiale

Apple iPhone 16 Visual Intelligence e partnership Google per una migliore integrazione dell'intelligenza artificiale
11 settembre 2024

La collaborazione di Apple con Google sta andando avanti con l'introduzione della sua nuova funzionalità di ricerca visiva, "Visual Intelligence", che è stata svelata al "It's Glowtime )” evento. Alphabet attualmente paga circa 20 miliardi di dollari ogni anno per fungere da motore di ricerca predefinito in Safari. Oltre a questa partnership, gli utenti di iPhone 16 ora avere accesso al motore di ricerca di Google e alle funzionalità di ricerca visiva tramite il pulsante di controllo della fotocamera integrato nel dispositivo.

Inoltre, ChatGPT di OpenAI si sta integrando con Siri, come dimostrato da una funzionalità che consente agli utenti di puntare la fotocamera del proprio telefono sugli appunti delle lezioni e ottenere spiegazioni con un solo clic.

Apple ha puntato i riflettori sulla funzionalità del pulsante Controllo fotocamera, evidenziandone la versatilità per acquisire rapidamente foto e video e il modo in cui gli utenti possono regolare comodamente le impostazioni di zoom ed esposizione scorrendo il pulsante. Oltre alle funzioni relative alla fotocamera, il pulsante funge da gateway per l’innovativa funzionalità di ricerca visiva di Apple, integrata nella sua partnership con Google.

Inizialmente, il pulsante di controllo della fotocamera sembrava essere un pulsante di scatto potenziato, ma Apple ha chiarito che offre funzioni oltre la fotografia. Attraverso la funzionalità Visual Intelligence, gli utenti non solo possono identificare gli oggetti catturati dalla fotocamera, ma possono anche accedere facilmente a servizi di terze parti senza dover avviare singole app.

L'intelligenza visiva di Apple, paragonabile a Google Lens o Pinterest Lens, consente agli utenti di ottenere rapidamente informazioni sugli oggetti che incontrano. Nella sua demo, Apple ha mostrato la capacità della funzionalità di recuperare dettagli su un ristorante o identificare la razza di un cane incontrato durante una passeggiata. Inoltre, la funzione può trasformare un poster per un evento in una voce del calendario.

Craig Federighi, vicepresidente senior dell'ingegneria del software di Apple, ha rivelato durante l'evento che è possibile accedere a Google Search anche tramite il pulsante Camera Control. Ha chiarito che premendo il pulsante, i consumatori possono eseguire immediatamente una ricerca su Google per prodotti come le biciclette che potrebbero essere interessati all'acquisto. Una dimostrazione mostrava un utente che toccava il pulsante per vedere biciclette simili in vendita, con la possibilità di esplorare più risultati direttamente da Google.

Tuttavia, Apple non ha specificato quando il pulsante Controllo fotocamera preferirebbe servizi di terze parti rispetto alle funzionalità integrate di Apple, come Apple Maps, che è stata utilizzata in una demo di ricerca di ristoranti. Inoltre, la società non ha rivelato come gli utenti possano personalizzare questa funzionalità. Anche se la sua risposta mancava di specificità, Federighi ha assicurato agli utenti che avranno sempre la discrezione di decidere quando utilizzare strumenti di terze parti.

Questa funzionalità arriva in un momento in cui l’esperienza convenzionale dell’App Store inizia a sembrare un po’ datata, offrendo una nuova opzione per interagire con software e servizi al di fuori delle app integrate di Apple. Con gli assistenti AI, gli utenti ora possono porre domande, completare attività ed esprimere la propria creatività senza fare affidamento su app autonome.

Apple si presenta come una piattaforma che collega i consumatori a servizi di terze parti, come AI e fornitori di ricerca, piuttosto che creare un proprio sostituto per ChatGPT. Apple può fornire queste funzionalità senza fare affidamento sugli acquisti in-app per guadagnare denaro stringendo partnership con aziende come OpenAI. Evita inoltre di assumersi la responsabilità per errori prodotti da servizi di terze parti come ChatGPT o Ricerca Google.

Crediti immagine: Apple

Code Labs Academy © 2024 Tutti i diritti riservati.